GLOSSARIO PER EFT (in ordine alfabetico)

Agopunti: Il punto dell’agopuntura è una zona di particolare concentrazione energetica e che svolge, se stimolato, diverse attività fisiologiche. Possiamo paragonare la circolazione energetica che avviene lungo i meridiani (principali e secondari) ad una complessa rete ferroviaria. I punti, situati lungo il tragitto di questi meridiani, servono a regolare la circolazione dell’energia, incrementandola o riducendola, convogliandola in zone ove l’energia è carente, o drenandola da zone ove è in eccesso.

Alcuni punti addirittura sono alla confluenza di più vie energetiche, quindi possono agire su più meridiani contemporaneamente. Gli agopunti sono in altre parole delle aree attraverso le quali l’energia degli organi, dei visceri e dei meridiani viene portata alla superficie del corpo e per questo, attraverso questi punti, possiamo anche influenzare l’attività degli organi e dei visceri connessi.

La ricerca compiuta in Occidente ha riconosciuto a questi punti un diametro da 1 a 5 mm e una profondità da 1 mm ad alcuni cm. La localizzazione corrisponde a zone dove l’epidermide si assottiglia. Gli agopunti sono tantissimi. In ogni metà del corpo se ne contano 364 posti sui meridiani e circa altri 300 posti fuori percorso; a questi andrebbero aggiunti quelli zonali (punti auricolari, punti di rinopuntura, punti di craniopuntura ecc.) e quelli a-shi, più comunemente noti come “punti dolorosi”. Ogni agopunto viene definito da un nome cinese che ne indica in parte la funzione e da una sigla occidentale internazionale che ne facilita la localizzazione e la memorizzazione.

(tratto da: http://www.qiu-tian.com)

Agopuntura: Tecnica terapeutica basata sull’inserimento di aghi sottili in precisi punti del corpo (meridiani) con lo scopo di ripristinare l’equilibrio energetico del corpo e quindi lo stato di benessere. Usata nei millenni dal popolo cinese, si è ampiamente diffusa dapprima in Oriente (Corea, Vietnam, Giappone, Indocina) e successivamente in Occidente a partire dagli anni ’50.

Il principio alla base di questa disciplina medica cinese è che il corpo umano è percorso da un’energia vitale (ch’i) che circola lungo particolari linee (gli antichi cinesi individuarono 26 meridiani) che congiungono tra loro tutti gli organi del corpo.

Ogni punto è associato a un organo o a una funzione corporea specifica. Quando si verifica una cattiva circolazione del ch’i e si hanno accumuli o deficit d’esso in alcuni punti, si manifesta la malattia. Localizzando il punto di ostruzione ed intervenendo su di esso con l’agopuntura si ristabilisce un flusso energetico

equilibrato e dunque la scomparsa del dolore e della malattia. Nonostante numerose ricerche abbiano dimostrato l’efficacia di questa cura nel trattamento di molte malattie quali l’asma, la colite e la gastrite, nel mondo occidentale l’agopuntura è oggi usata prevalentemente a scopo analgesico.

(tratto da http://www.enciclopediaolistica.com)

Alchimia: Arte che si propone, mediante l’uso della “pietra filosofale” (in arabo “alchimiva”), di mutare in oro i materiali vili e di scoprire l’elisir di lunga vita.

Alla fabbricazione della pietra, chiamata la «grande opera», hanno lavorato generazioni di famosi alchimisti. Di origine egiziana, passata ai bizantini, agli ebrei, agli arabi, ebbe larga diffusione nel medioevo fino al sec. XVIII.

Da essa può dirsi nata la scienza chimica. L’insieme delle dottrine esoteriche con le quali si credeva di poter convertire i materiali ignobili in oro, volevano dimostrare come potesse avvenire la trasformazione di un uomo comune in un uomo spirituale.

(tratto da http://www.enciclopediaolistica.com)

Aura: Campo di energia sottile che circonda il corpo, i veggenti vedono le aure a colori e di differenti dimensioni e luminosità. La luminosità dellʼaura e la sua intensità sarebbero da mettere in relazione allo stato di salute globale e di evoluzione spirituale della persona. Lʼaura sembrerebbe formata, per lo meno nella sua componente più densa, da un campo elettromagnetico.

(tratto da http://www.enciclopediaolistica.com)

Autocoscienza: Capacità di essere testimoni di sé, caratteristica dellʼessere umano di essere consapevole della propria natura cosciente, ossia cosciente di essere cosciente. Gli esseri viventi sono coscienti di esistere, possiedono cioè una coscienza del proprio corpo e del proprio essere ma non sono coscienti della propria identità.

Questa capacità potrebbe essere dovuta alla complessità del sistema nervoso centrale che, nellʼessere umano, possiede un particolare percorso neurocognitivo che, dalla zona centrale ipotalamica (secondo molti studiosi probabile sede

dellʼidentità) porta informazioni alla zona neocorticale, alla zona frontale e prefrontale per poi ritornare alla zona ipotalamica. Questo circuito di informazioni che ritorna su sé stesso in modo autoreferente potrebbe essere allʼorigine della capacità di autocoscienza.

(tratto da http://www.enciclopediaolistica.com)

Autopoiesi: Concetto di grande rilevanza nella nuova scienza e in particolare in biologia che indica la capacità di autoripararsi e autorigenerarsi tipica degli organismi viventi. Il termine è stato proposto dai biologi Maturana e Varela, e implica una visione molto sistemica e olistica degli organismi viventi.

(tratto da http://www.enciclopediaolistica.com)

Blocco energetico:

BSFF (Be set free fast – letteralmente: liberatene velocemente) è l’abbreviazione per: Behavioural and Emotional Symptom Elimination Training For Resolving Excess Emotion (Fear, Anger, Sadness and Trauma).

Tradotto in italiano: apprendimento per l’eliminazione di sintomi emozionali e comportamentali con l’obiettivo di sciogliere emozioni eccessive: paura, rabbia, tristezza e trauma.

BSFF è stato sviluppato da Dr. Larry Phillip Nims, psicologo e allievo di Dr. Roger Callahan e appartiene ai metodi della psicologia energetica. La grande differenza dalle terapie dei meridiani (NAEM di F. Gallo, MET, AFT, ESM, Emotional Blancing di Roy Martina, TAT ecc.) è che applicando BSFF non si battono i punti di agopuntura; BSFF lavora con il subconscio.

Questo è il meccanismo che determina la formazione, la conservazione e lo scioglimento dei nostri problemi psicologici, dei nostri disturbi emozionali e la nostra limitazione personale. Il subconscio attiva ed armonizza tra l’altro i meridiani!

BSFF elimina in un modo semplice, veloce e dolce tutti gli aspetti negativi delle emozioni, delle esperienze, dei comportamenti e dei pensieri su tutti i livelli della nostra esperienza di vita. BSFF neutralizza anche i dogmi che ci bloccano e che attivano i nostri problemi e dirigono la nostra vita.

Tramite BSFF siamo in grado di prendere decisioni migliori per la nostra vita che sono prive di qualsiasi programma distruttivo del nostro passato. Ci rende possibile il passaggio dalla reazione (automatica) all’agire (attivo).

(tratto liberamente da http://www.met2.de)

Campo: Il concetto di campo rappresenta il costrutto centrale della teoria di Lewin (1935). Il campo in cui un individuo agisce, proprio in quanto inteso in senso psicologico, non si identifica con l’ambiente e con tutto ciò che di esso è fisicamente, “oggettivamente” reale, ma è costituito solo da quei fatti “mutualmente interdipendenti esistenti per l’individuo in un dato momento” (Lewin, 1951).

In altre parole, fanno parte del campo solo quegli oggetti, eventi, relazioni e relativi aspetti che hanno significato e rilevanza soggettiva per l’individuo.

In fisica, ambito dal quale è stato mutuato, il concetto di “campo” consente di esaminare i fenomeni di interazione tra corpi in una prospettiva più ampia di quella della meccanica classica. Fu in particolare l’interazione tra corpi elettricamente carichi che per prima rivelò l’inadeguatezza dell’approccio classico, portando alla formulazione del costrutto di “campo elettromagnetico”.

Nel diciannovesimo secolo, Faraday sostituì il concetto di “anima” con quello di “campo”.

I fenomeni che avvengono all’interno di un campo non sono spiegabili a partire dalle proprietà dei singoli oggetti che interagiscono ma solo considerando la configurazione e la dinamica del sistema globale.

Passando dall’ambito della fisica a quello della psicologia, è possibile spiegare il comportamento dell’uomo, sostiene Lewin, solo conoscendo le “leggi” del campo psicologico (spazio di vita) in cui egli si trova, o meglio, che egli stesso contribuisce a definire: “campo” non è quindi sinonimo di “contesto”, poiché, diversamente da questo, esso non è esterno all’individuo, che ne è anzi un fattore generante. (Cheli)

(tratto da http://www.enciclopediaolistica.com)

Campi morfogenetici: Ipotesi avanzata da Rupert Sheldrake che prevede lʼesistenza di un “campo” di forma che lega e sincronizza elementi formalmente simili tra loro. Una forma di principio di sincronicità che permette di accelerare la creazione o il riconoscimento di elementi analoghi sia sul piano fisico che psichico.

Egli dice anche che “Il concetto moderno di “campo” ha risolto il vecchio concetto di “anima”. Il campo quale LOGOS è l’aspetto che costituisce la forma (matrix) della creazione.“

(http://www.enciclopediaolistica.com e http://www.eleonorapaul.com)

Campo di coscienza collettivo:

Campo di energia ad elevata coerenza che sincronizza le menti e le coscienze di gruppi di persone in particolari stati di coscienza. Tale campo è stato documentato sperimentalmente con la rilevazione di onde elettroencefalografiche ad elevata coerenza che sincronizzavano i cervelli di persone in stato di meditazione.

(http://www.enciclopediaolistica.com)
Catarsi (Dal greco katharsis, “purificazione”): Termine utilizzato per la prima volta nel 1895 da Sigmund Freud e Joseph Breuer nei loro studi sull’isteria per indicare la liberazione di emozioni, alla base di tensioni o ansia, grazie al recupero di pensieri o ricordi.

(http://www.enciclopediaolistica.com)
Coerenza cerebrale (o stati armonici ad alta coerenza, sincronizzazione 
cerebrale): La coerenza cerebrale è un importantissimo indice di benessere psicofisico globale che può evidenziare anche lʼesperienza di stati di coscienza spirituale. La coerenza o sincronizzazione cerebrale è calcolata dal Brain Olotester (un particolare elettroencefalografo computerizzato) come similitudine tra le onde elettroencefalografica delle differenti parti del cervello umano. Le informazioni relative alle scoperte sulla coerenza o sincronizzazione cerebrale sono riassunte nei quattro punti seguenti:

1)  La prima scoperta è relativa allʼesistenza di una correlazione tra la coerenza tra le onde elettroencefalografiche dei due emisferi e la salute psicosomatica. Lʼosservazione di più di un migliaio di pazienti evidenzia che le onde elettroencefalografiche dei due emisferi possono essere più o meno coerenti in relazione al loro livello di integrità psicofisica: alti valori sono correlati a stati di salute, bassi valori sono correlati a stati di depressione psicofisica. Il valore di coerenza viene interpretato come indicatore generale della comunicazione e integrazione tra i due emisferi e tra le differenti aree funzionali del cervello (tre cervelli). Il campo principale di applicazione di questa scoperta è in medicina psicosomatica, come quantificazione globale dello stato di salute.

2)  La seconda scoperta è quella degli “stati armonici ad altissima coerenza”, caratteristici dei momenti di intensa creatività, di profondo benessere e degli stati di meditazione. La coerenza media durante le sessioni di meditazione è alta, tendente al 95-100%. La coerenza media di un gruppo di meditanti dopo una

sessione di meditazione è significativamente più elevata della loro media prima della sessione. Due ricerche del 1990 e 1991 hanno permesso di scoprire che, in stati di meditazione, le onde cerebrali (oltre ad essere ad elevata coerenza) possono generare unʼunica onda armonica, con picchi regolari o a forma di onda sinusoidale, spesso stabile per decine di minuti, come se tutte le differenti frequenze dei vari centri cerebrali diventassero coerenti e iniziassero a “suonare unʼunica sinfonia comune” indice di profondo benessere psicofisico. Questa seconda scoperta trova la sua principale applicazione nell’ambito dello sviluppo del potenziale umano come quantificazione dello stato evolutivo individuale.

3)La terza scoperta è relativa alla “coerenza intercerebrale”, ossia alla “sincronizzazione interpersonale”. I cervelli di coppie di persone vicine, che normalmente sono caratterizzati da onde completamente indipendenti e non coerenti, possono sincronizzarsi tra loro anche a livelli molto alti. Questi dati sono stati da me rilevati e quantificati con una serie di esperimenti su coppie svolti nel 1991 e 1992, analizzando i valori di coerenza tra i loro emisferi destri e sinistri. La ricerca ha evidenziato un’inaspettata comunicazione tra persone vicine, con punte di sincronizzazione tra cervelli superiori al 90%. Questa scoperta dimostra scientificamente una “comunicazione sottile” tra persone e permette di quantificare fenomeni come l’affetto di coppia, l’empatia, il feeling e la telepatia.

4)La quarta scoperta, strettamente derivata dalle terza, è relativa alla “sincronizzazione collettiva”, ossia all’esistenza di un “campo di coerenza collettivo” tra persone in gruppo. Una serie di esperimenti, iniziati nel 1994, su gruppi di 12 persone, prima e durante una sessione di meditazione, hanno evidenziato un aumento della coerenza tra le onde EEG dei cervelli di persone vicine durante la fase di meditazione, con valori che hanno superato il 60% con punte massime che hanno raggiunto l’82%. E’ la prima dimostrazione scientifica dell’esistenza di un “campo di coscienza collettiva”. Questi dati permettono di comprendere le basi scientifiche della “telepatia collettiva”, della cooperazione o delle difficoltà di relazione allʼinterno di gruppi di lavoro, classi scolastiche, società.

Consapevolezza: In psicologia biologica, con il termine consapevolezza (awareness in inglese) si intende la percezione e la reazione cognitiva di un animale al verificarsi di una certa condizione o di un evento. La consapevolezza non implica necessariamente la comprensione.

Il concetto di consapevolezza è relativo. Un animale può essere parzialmente consapevole, oppure può essere consapevole a livello subconscio o anche profondamente consapevole di qualcosa. La consapevolezza può essere individuata in uno stato interno, quale ad esempio una sensazione viscerale o la percezione sensoriale di eventi esterni.

La consapevolezza fornisce il materiale “grezzo” a partire dal quale gli animali possono sviluppare delle idee soggettive circa la loro esperienza; il passo successivo alle idee è arrivare a scoprire la parte inconscia, diventando integralmente conscia: questa è l’illuminazione. L’uomo è l’unico animale che può raggiungere questo stato (il picco più alto di consapevolezza).

da wikipedia

Conoscenza globale: È una delle caratteristiche dellʼesperienza transpersonale. La conoscenza globale è immediata, rilevante, sorprendente e profonda. Non è il conseguimento di unʼinformazione pezzo per pezzo, così come si possono conoscere, per esempio, le parti di una macchina, la composizione di una sostanza, o le fasi di una vicenda storica, è una conoscenza tutta intera e indivisibile. È immediata.

Molto spesso lʼintuizione è improvvisa, ma anche quando emerge lentamente alla coscienza, non è mai il risultato di una concatenazione logica.

È rilevante: ciò che si comprende sta a cuore e ha un senso alla luce delle domande e dei problemi fondamentali della vita umana. È sorprendente: essendo eterogenea alle categorie mentali preesistenti, può mettere in crisi, perché obbliga a rivoluzionare la propria mentalità. Infine, è profonda: mette in contatto con una ricchezza di fronte a cui il nostro equipaggiamento mentale è ridicolmente insufficiente.

Educazione globale: Lʼeducazione armonica di tutte le dimensioni dellʼessere umano – vedi sviluppo del potenziale umano. Le nuove forme di educazione globale adottano sistemi articolati e completi, che utilizza conoscenze scientifiche, psicologiche, artistiche e spirituali per comprendere e favorire l’evoluzione unitaria dell’essere umano nelle sue dimensioni: fisiche, energetiche, emozionali, psichiche e transpersonali.

Oggi, in ogni parte del mondo, si sta sviluppando una rete di centri, scuole, associazioni e villaggi che operano per l’educazione umana verso una dimensione planetaria, per l’evoluzione globale. Il futuro pacifico, umano e sostenibile ed ecologico del nostro pianeta dipende da quanto saremo capaci di autoeducarci ad una dimensione globale, di trasformarci in esseri umani migliori e più evoluti, di comprendere il nostro importante e delicato ruolo nella complessa rete di relazioni che sostiene la vita della Terra.

È necessario un grande salto evolutivo verso la coscienza planetaria. Lʼeducazione globale, oltre alle materie di studio tradizionali, inserisce le pratiche di esperienza diretta di sé stessi e della realtà (yoga, meditazioni, contatti con la natura e con gli altri, arte creativa, ecc. e, per la parte teorica, è basata su una serie di argomenti

generali che offrono una visione creativa e sostenibile dellʼessere umano, della società e dellʼintero ecosistema.

Tra i principali temi trattati troviamo: la nuova cultura di pace, il Manifesto della Coscienza Planetaria, la logica sistemica, il modello olistico dellʼuomo e della Terra, i diritti umani internazionali sanciti dallʼONU, i diritti dei bambini, degli animali, lʼetica globale, la bioetica, i movimenti di liberazione delle donne, dei popoli, le associazioni ecologiste, i limiti dello sviluppo, i metodi e le frontiere della scienza non violenta; le medicine naturali, le antiche tradizioni spirituali, i grandi maestri spirituali del nostro tempo, la nuova economia globale basata sui rapporti etici e sul rispetto umano e ambientale, lʼeducazione allo sviluppo armonico del potenziale umano; la riscoperta del proprio essere e le tecniche di meditazione; Internet, la rete cibernetica che forma il sistema nervoso del pianeta; le sostanze più dannose o cancerogene presenti nei cibi e nellʼambiente, le tecniche di depurazione e disintossicazione. Vedi Campo Settimo. Educazione globale

EDxTM (Energy Diagnostic and Treatment Methods): Ideata dallo psicoterapeuta americano Fred Gallo, che è una delle figure di riferimento della psicologia energetica, coniandone anche il nome e uno dei primi formatori della maggior parte dei creatori dei vari approcci e varianti.

Fanno parte del complesso sistema della Psicologia Energetica Avanzata, la cosiddetta Advanced Energy Psychology (AEP), il Energy Diagnostic and Treatment Methods (EDxTM – Metodi di Diagnosi e Trattamento Energetici), la Energy Consciousness Therapy (ECT – Terapia di Coscienza Energetica) e la Identity Method (IM – Metodo Identità).

Fred Gallo con il suo EDxTM ha amplificato e approfondito il TFT. Ha creato così un sistema molto elaborato e completo, che permette una diagnosi energetica e interventi precisi. Fondamentale nell’EDxTM comunque è l’atteggiamento del terapeuta e la qualità del rapporto con il cliente.

EDxTM va molto oltre il risolvere manualmente dei problemi e disturbi. Possono essere sciolti convinzioni profondi, cambiati atteggiamenti, risolti traumi pluriennali ecc.

tratto liberamente da http://www.epicentro.info di Ralf Steinkopff

Empatia: Processo psichico che consiste nell’intuitiva e immediata comprensione dello stato d’animo di un’altra persona.

EFT: si tratta di una tecnica di auto-aiuto per il riequilibrio energetico, creata da un ingegnere statunitense, Gary Craig, il quale, a partire da una tecnica energetica chiamata TFT (Thought Field Therapy), ha creato un sistema semplice, rapido ed efficace. Eft è così semplice che viene utilizzata non solo dagli adulti ma anche dai bambini.

Si tratta di un metodo definito comunemente “agopuntura senza l’uso di aghi” e fa parte delle Tecniche Energetiche sui Meridiani.

Consiste nella stimolazione, tramite auto-picchiettamento, di una serie di punti del corpo corrispondenti a 14 Meridiani, quelli dell’agopuntura cinese per intenderci; ci si picchietta o massaggia o preme i punti mentre si focalizza la mente sul problema che ci sta a cuore, che vogliamo trasformare, oppure su un obiettivo che vogliamo raggiungere, un desiderio non ancora soddisfatto… o si ripetono delle frasi che ci aiutano a conoscere e focalizzare il problema.

EFT richiama la tecnica dell’agopuntura della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) e si basa sul concetto di riequilibrio l’energia vitale, sciogliendo l’energia bloccata che nutre alcuni nostri problemi (fisici, reazioni emotive non desiderate e convinzioni limitanti).

Esperienza di Sé: Esperienza della propria totalità, esperienza globale dellʼessere, base della nuova coscienza planetaria, della psicologia transpersonale e della medicina olistica.

Energia: Il Qi – Il soffio, L’energia interna: Il soffio, in se stesso senza forma, produce, anima e mantiene la forma. Trae la sua forza e la capacità di rinnovarsi dal lavoro che effettua sule sostanze trasformabili. Tramite il Soffio tutto viene fatto.

La salute non è il risultato della quantità di Soffi, ma dell’armoniosa distribuzione di tutti i componenti che si dirigono là dove c’è bisogno. Le circolazioni, gli scambi, le trasformazioni dei liquidi in vapore e dei vapori in liquidi, il mantenimento di una giusta temperatura, il rispetto dei ritmi e dei cicli, le aperture e le chiusure di tutte le innumerevoli porte ed orifizi dell’essere, tutti i movimenti e le trasformazioni che producono e sostengono al vita avvengono grazie ai soffi.

Il Qi rappresenta il movimento, l’attivazione. Nel corpo umano la parte materiale si anima, si riscalda, si muove, si attiva e lavora per mezzo del Qi.

Focus:

Logosintesi: La Logosintesi è un metodo semplice quanto affascinante ideato da uno psicoterapeuta olandese, Dott. Willem Lammers. Logosintesi affonda le proprie origini nella Psicologia Energetica e nelle antiche conoscenze spirituali e permette di cambiare i fondamenti su cui si basa il proprio atteggiamento nei confronti della vita. Offre la possibilità di risalire alla causa emotiva dei vari problemi, “l’introiezione” non elaborata, permettendo di risolverli alla radice.

Grazie al “potere della parola” permette di recuperare la propria energia rimasta “bloccata” negli episodi dolorosi o comunque traumatici, vissuti, di solito, nei primi anni di vita. In tali episodi si possono ritrovare: angoscia, paura, rabbia, dolore fisico ed altre percezioni, a cui si devono aggiungere le eventuali decisioni prese istintivamente in quel momento.

La Logosintesi si può applicare in ogni area della vita, e solo con la sperimentazione diretta si comprende che è possibile innescare un profondo cambiamento o alleggerire il carico dei problemi pronunciando “solo” delle frasi particolari.

Manifesto della Spiritualità Laica, Libera e Consapevole: È un manifesto che il Coordinamento Nazionale delle Comunità e delle Associazioni di Ricerca Etico Spirituale propone come terreno di confronto ed è il presupposto per un programma di iniziative politico-etico-culturali, a cura del Direttivo Conacreis

http://www.conacreis.it/

Medicina Allopatica: È la medicina cosiddetta tradizionale o convenzionale che utilizza farmaci per ripristinare la salute del paziente, che inducono effetti contrari alla natura della malattia, cioè sopprime i sintomi considerando non tanto l’ammalato nella sua interezza, ma l’organismo come un insieme di organi e apparati tutti distinti l’uno dall’altro.

tratto da http://www.enciclopediaolistica.com

Medicina Tradizionale Cinese: Per il pensiero cinese, l’Essere Umano (REN), tutte le creature viventi della terra (“I 10.000 Esseri”) e perfino Cielo (TIAN) e Terra (DI) stessi, provengano da una fonte comune misteriosa ed indistinta, che tutto contiene e tutto attraversa, perché presente in ogni cosa; da essa, tutto nasce e tutto ritorna… IL TAO (DAO).

La Persona è quindi considerata come un complesso insieme di relazioni dinamiche, con un profondo legame con l’ambiente in cui vive e quindi, aperto a una grande quantità di influssi esterni.

Non è possibile prendere in considerazione i problemi di un individuo, senza considerare una grande quantità di fattori, come ad esempio: l’aria che respira, il lavoro che fa, le persone che frequenta, la famiglia, i rapporti umani che ha, l’alimentazione che segue, il tipo di acqua che beve, la quantità e la qualità del sonno, le sue abitudini di vita, i suoi svaghi e le sue passioni, la stagione presente al momento dell’insorgere dei problemi, i colori che usa nel vestire, il tono della voce e volendo, perfino il tipo di casa in cui abita.

La visione cinese ha quindi una VISIONE OLISTICA DELL’UOMO e per questo, cerca di studiare la globalità dell’individuo, considerando lo stato di salute come stato naturale dell’universo e considerando la malattia o il disagio come l’uscita da questo continuo scorre di posizioni di equilibrio.

Si deve quindi all’osservazione della natura, dei suoi equilibri e delle sue trasformazioni continue, lo sviluppo del pensiero cinese, per il quale, ciò che accade nel grande (Macrocosmo) accade nel piccolo (Microcosmo) e che si può applicare per analogie e similitudini a qualsiasi aspetto della vita.

Per la filosofia e la medicina tradizionale cinese, l’Uomo (REN) ha un grandissimo privilegio ed una grandissima responsabilità: attraverso la sua postura eretta è il collegamento tra Cielo e Terra; il luogo degli scambi, dove le energie si mescolano, si intersecano, si fondono in quella straordinaria cosa che è la vita.

Quindi, l’Uomo è un SISTEMA BIOFISICO APERTO e, capire l’influenza dell‘ambiente, delle relazioni e delle emozioni sul nostro corpo e sul nostro spirito, può aiutarci a vivere meglio in armonia con tutto quello che ci circonda.

Vi è nell’uomo un duplice potere attivo: l’uno che agisce invisibilmente, o potere vitale, e l’altro che agisce visibilmente o forza meccanica. Il corpo visibile ha le sue forze naturali, e il corpo invisibile ha le sue forze naturali egualmente; i rimedi di tutte le malattie o lesioni che possono colpire la forma visibile sono contenuti nel corpo invisibile… “

– Theophrastus Paracelsus (1493-1541)

MET: sta per Meridian Energy Techniques, sviluppata in seguito alla TFT e l’EFT, da Rainer e Regina Franke. La differenza sostanziale sta solo nell’utilizzo del marchio, MET è registrato. I principi sono identici.

Meridiani: Per il pensiero Cinese, l’Energia o Soffio (QI) ed il Sangue (XUE) scorrono in tutto il corpo, ma esistono punti e percorsi, in cui il Qi ed Il Sangue fluiscono in modo preferenziale e con caratteristiche e funzioni particolari e per questo identificabili.

In Medicina Tradizionale Cinese (MTC), questi “Canali” si chiamano JING LUO; il carattere JING è traducibile come “Ordito di Tessuto”, “Filo di Seta Teso”, “Canale di acqua che scorre fra due sponde”; mentre LUO, è traducibile come “Ramificazione”, “Sistema di vasi che connette”.

In definitiva, JINGLUO significa: Dirigere (l’energia) attraverso un sistema di conduzione disposto a rete.

La particolare descrizione del canale è detta MAI che significa “Vaso” ed ha l’accezione di “Sistema Vascolare contenente sostanze veicolate ritmicamente”; pertanto, il “Canale Principale” è detto JING MAI, mentre il “Canale di Collegamento” è denominato LUO MAI.

I Meridiani scorrono lungo il corpo, verso l’alto e verso il basso, alcuni tratti sono in superficie, alti penetrano in profondità nel corpo e sono collegati ad organi e visceri ed a tutte le articolazioni ed ai quattro arti. La loro presenza, garantisce il collegamento diretto delle Tre Potenze (SAN KAI): CIELO (TIAN)-UOMO (REN)- TERRA (DI).

I Meridiani emergono soprattutto in alcuni punti del loro percorso, per questo, gli antichi medici osservarono che alcuni disturbi si alleviavano, pungendo, riscaldando, massaggiando determinate parti del corpo.

L’Agopuntura, la Moxibustione, lo Shiatsu ed il Tuina, trattano tali zone dal punto di vista energetico. Il Qi Gong (detto anticamente Dao Yin, guidare il Qi) è un lavoro sul Qi, sui canali e sui punti, tramite dei movimenti coordinati uniti alla respirazione ed all’intenzione.

Il Maestro di Dao Yin Qi Gong George Charles spiega con queste parole l’importanza della consapevolezza dei meridiani per le pratiche energetiche:

I meridiani sono come la traccia del passaggio di un animale nella foresta: se l’animale vi passa ogni tanto, la traccia è leggera, spezzata, quasi invisibile, ma tuttavia presente, se l’animale vi passa costantemente, la traccia è ben visibile, forma un sentiero facilmente percorribile. Quando la consapevolezza ha raggiunto il suo estremo, l’animale non ha più bisogno del sentiero perché è ovunque, allo stesso tempo”. – George Charles, Maestro di Dao Yin QI Gong della Scuola San Yi Quan

È essenziale capire che i meridiani, costituiscono un sistema di conduzione energetica che rende l’organismo umano un insieme biofisico aperto all’esterno ed analogo ad una centrale termoelettrica costituita da accumulatori (Organi) e cavi conduttori (i Meridiani).

La conduzione energetica, tuttavia, è strettamente connessa alla conduzione

nervosa e linfo-ematica; infatti, i meridiani hanno un decorso frequentemente sovrapponibile ai vasi sanguigni ed ai tronchi nervosi.

In questo modo, si hanno tre livelli che vanno dal più fisico (TERRA), all’intermedio (UOMO) fino al più sottile (CIELO)

tratto da Tui- Il Lago http://nuke.tuiillago.it/

NAEM (Negative Affects Erasing Method)di Fred Gallo: È una tecnica energetica caratterizzata dal .picchidi. 4 punti .sulla. linea mediana del corpo.

Olismo (o concetto olistico): L’olismo (dal greco όλος, cioè “la totalità”) è una posizione filosofica basata sull’idea che le proprietà di un sistema non possano essere spiegate esclusivamente tramite le sue componenti. La sommatoria funzionale delle parti è sempre maggiore/differente della somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente, come un organismo biologico, un essere vivente.

Secondo l’Oxford English Dictionary, Smuts ha definito l’olismo come «…la tendenza, in natura, a formare interi che sono più grandi della somma delle parti attraverso l’evoluzione creativa».

L’olismo, esprimibile anche come non-riduzionismo, è a volte descritto come l’opposto del riduzionismo o dell’atomismo. Gli atomi, comunque, come elementi- base del complesso, non escludono affatto che l’assemblato possegga prestazioni superiori alla somma delle proprietà degli assemblati.

PET (Provocative Energy Techniques): È una tecnica energetica basata sull’umorismo, paradosso e picchiettamento Energetico che permette cambiamenti Rapidi!

La PET unisce la potenza del picchiettamento dei punti corrispondenti ai meridiani come viene fatto nel EFT e il SET utilizzando un modo di comunicare spiritoso e paradossale e tecniche che derivano dalla Terapia Provocativa, dalla Psicoterapia Ericksoniana e dalla Terapia Breve Strategica.

Le tecniche provocative oltrepassano qualsiasi resistenza, credenze limitanti o altre barriere per arrivare direttamente al nocciolo del problema. Il risultato finale è una tecnica avanzata che permette di affrontare problemi di varia natura attraverso calore umano, risate.

tratto liberamente da http://www.downunder.com di David Lake e Steve Wells

Psicologia Energetica: Essa ha coniugato una serie di tecniche psicoterapeutiche con i principi dell’agopuntura e della kinesiologia applicata.

Fa uso di strategie psicologiche e comunicative associate al picchettamento (“tapping” in inglese) di specifici punti dei meridiani (agopuntura senza aghi). Questa combinazione può cambiare rapidamente le emozioni e le sensazioni percepite come negative associate a svariati problemi psicologici e psicosomatici, Questo processo è di supporto al cambiamento emotivo, cognitivo e comportamentale.

Possono essere identificate più di due dozzine di varianti di questa agopuntura psicologica e le più conosciute sono TFT (Thought Field Therapy) di Roger Callahan ed EFT (Emotional Freedom Techniques) di Gary Craig. In Europa si è diffuso in ambito medico-psicologico l’approccio dell’italo-americano Fred. P. Gallo EDxTM (Energy Diagnostic and Treatment Methods).

tratto liberamente da http://www.psicologia-energetica.it di Luciano Dalfovo

Quick Remap: È una tecnica coniata da Steve Reed. Egli ha voluto mettere in discussione tutti gli aspetti della Psicologia Energetica (EP) per comprenderne non solo l’efficacia, ma proprio la ragione dell’efficacia dei vari metodi. In questo approccio scoprì che l’utilizzo di alcuni agopunti era una mera tradizione. Lui scoprì invece i punti più efficaci su ogni meridiano e ciò fu confermato da studi scientifici.

Quick Remap è una tecnica semplice quanto EFT, possiede in più un elemento diagnostico, che non è il test muscolare kinesiologico, scientificamente ancora poco confermato. Anche nella terminologia Steve Reed ha voluto attuare alcuni cambiamenti, non parlando di energia, ad esempio, ma di “paradigma neuronale”.

Quick Remap è un acronimo, dove Remap sta per ricreare una mappa mentale, e per Reed’s Eye Movement Acupuncture Psychotherapy, Psicoterapia dei Movimenti Oculari e dell’Agopuntura secondo Reed, e Quick, ovviamente, per “veloce”.

(liberamente tratto da http://www.epicentro.info di Ralf Steinkopff)
SET (Simple Energy Techniques): È una delle più semplici tecniche energetiche, come dice la definizione stessa. Pone grande enfasi al momento presente. La caratteristica principale del SET consiste nello stimolare i punti dei meridiani energetici sul corpo per dare sollievo emozionale e fisico.

Questa tecnica può essere auto-applicata o eseguita con un terapeuta. Con il SET si ha la possibilità di vedere e sintonizzarsi su un proprio problema in modo del

tutto personale. Il picchiettamento continuo inoltre serve anche da tonificazione energetica.

tratto liberamente da http://www.downunder.com di David Lake e Steve Wells

 

Sistema energetico: Tapping: TAT: Tecniche energetiche: TFT: Sta per Thought Field Therapy o Terapia dei Campi Pensiero, ideata dal Dott. Roger Callahan, uno psicoterapeuta californiano. Alla TFT è legata proprio la nascita dell’EFT uno psicoterapeuta californiano.

Nel 1980 il Dr. Callahan lavorava con una donna di nome Mary, affetta da un’intensa fobia per l’acqua, che le provocava incubi, mal di testa e soprattutto intensi dolori allo stomaco. Mary non poteva immergersi neanche nella propria vasca da bagno senza sviluppare fortissime reazioni.

Andò dal Dottor Callahan dopo avere consultato numerosi specialisti e rimase in terapia da lui per circa un anno e mezzo senza risultati apprezzabili.

Callahan in quel periodo stava studiando il sistema energetico umano e provò a picchiettare sotto il suo occhio, in corrispondenza del Meridiano dello Stomaco, e con sua grande sorpresa scoprì che oltre al mal di stomaco, passò pressoché istantaneamente anche la fobia per l’acqua. Ogni sintomo scomparve velocemente e permanentemente.

Visti i risultati, portò avanti i suoi studi proprio in quella direzione e mise a punto una serie di algoritmi abbinando ad ogni problema una serie di punti da picchiettare.

Grazie a queste scoperte egli divenne famoso in tutti gli Stati Uniti e cominciò a tenere dei corsi.

Ad uno di questi corsi partecipò Gary Craig, un ingegnere di Stanford esperto in PNL e sviluppo di Potenziali Umani. Era il 1991 e Gary Craig per apprendere l’arte della TFT spese circa 110.000 $!! 10.000 $ per seguire e completare il corso di I Livello e 100.000 $ per seguire e completare quello di II.

Subito si rese conto che la TFT prevedeva tantissimi Algoritmi (circa 87 miliardi di combinazioni). Erano complicati servivano mesi o anni per memorizzarli e poco attraenti per chi di psicologia o agopuntura non aveva nessuna conoscenza.

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